Siamo arrivati quasi alla fine di una campagna elettorale dai toni accesi.
Mai come questa volta è necessario che tutti i Soci sentano la responsabilità di doversi esprimere e di farlo bene.
La CSR è la nostra banca cooperativa, è per tutti noi il principale “bene comune”, come l’abbiamo definita nel nome della Lista 1. Lo abbiamo fatto non come slogan elettorale, ma perché siamo convinti che sia davvero così.
La Lista 1 – COMPETENZE PER CSR BENE COMUNE ripropone il nome di quelle che hanno vinto le elezioni del 2017 e del 2020.
Nelle ultime due consiliature è stato fatto un grande lavoro nella prospettiva di rafforzare e modernizzare la Cassa, per renderla sempre più concretamente vicina alle esigenze dei soci, seguendo finalmente regole uguali per tutti. Nel giro di pochi anni, siamo passati da una banca ad operatività tradizionale (in cui bisognava andare allo sportello quasi per tutto) ad una CSR più moderna che sfrutta le nuove tecnologie.
Noi consideriamo il lavoro svolto una solida base di partenza per sviluppare la nostra azione nei prossimi tre anni. Non è un libro dei sogni ma un programma ambizioso e realistico, che ci impegniamo a realizzare con il quotidiano impegno che caratterizza la nostra squadra di competenze nell’attività professionale e che i candidati mettono a disposizione al servizio del bene comune.
Stiamo attraversando un periodo complicato, questo è innegabile: l’applicazione data dalla Banca d’Italia alla disciplina sui fringe benefit, le rinegoziazioni dei mutui in un contesto di tassi crescenti, le tecniche sempre più raffinate e subdole delle truffe online e la connessa rincorsa sui presidi per contrastarle hanno messo in discussione tante nostre certezze.
Queste criticità rendono ancora più necessarie le migliori competenze per gestire la nostra banca. Sono anche necessari strumenti efficaci e toni adeguati nella comunicazione; la compagine della Cassa deve essere rafforzata per rispondere sempre meglio alle esigenze dei Soci.
Le alternative tra cui scegliere sono note e tutti i Soci hanno avuto modo di farsi una chiara idea.
In particolare, non va sottovalutato lo stile comunicativo che è stato messo in campo durante la campagna elettorale. È sintomatico della mentalità di chi ha promosso le liste ed è istruttivo sulle modalità di selezione dei candidati e di stesura del programma. È anche una precisa indicazione di come si intende operare in futuro.
Se vuoi il bene della CSR e la consideri un bene comune, hai ancora una settimana di tempo per votare e scegliere la Lista 1.
Fino al 26 aprile alle 16:00 puoi votare online sul sito della CSR (guida al voto).
Il 27 aprile, al termine dell’assemblea convocata alle 9:30, puoi votare con la scheda cartacea, in presenza o per delega da autenticare preventivamente (modulo di delega).
