Question Time sul sistema di Welfare aziendale – Incontro del 27 febbraio 2025

Stamattina si è tenuto un question time tra Amministrazione e Sindacati sul sistema di welfare aziendale, nel quale la Banca ha illustrato il percorso che ha portato alla selezione del nuovo fornitore ed al nuovo portale, per poi parlare di quanto credito è stato finora speso dall’inizio del periodo di fruizione (15 gennaio u.s.) e come sia stato speso (rimborsi, voucher,…) suddiviso per categoria (istruzione, viaggi,…). Sono stati anche comunicati i dati del service desk con i relativi livelli di servizio (tempi di risposta per canale).

Il nostro Sindacato ha ritenuto necessario richiamare l’attenzione della Delegazione su diverse criticità emerse con l’avvio del nuovo portare, in particolare:

  • abbiamo sottolineato che gli accordi sottoscritti il 13 marzo 2024 prevedevano che il nuovo fornitore di servizi welfare dovesse garantire un’ampia gamma di strutture convenzionate – capillarmente su tutto il territorio – e che le richieste di nuove convenzioni fossero semplici, intuitive e non onerose per gli esercenti. Diversi colleghi hanno invece segnalato difficoltà nella spendibilità del credito, nel convenzionamento di altre strutture (anche precedentemente convenzionate on demand con Eudaimon) e prezzi dei servizi offerti eccessivamente “gonfiati”, oltre a difficoltà nel reperimento delle strutture convenzionate e della “Rubrica operatori preferiti”;
  • abbiamo chiesto di verificare la correttezza degli importi residui accreditati, diversi colleghi hanno infatti segnalato difformità tra importo residuo pregresso ed il riaccredito Edenred  secondo gli accordi sindacali;
  • abbiamo chiesto di reintegrare il credito libero erroneamente eroso per attività di baby-sitting (da imputare a credito vincolato per istruzione/disabilità);
  • abbiamo chiesto di porre particolare attenzione alla questione disabilità, sono stati segnalati casi di rimborsi non consentiti a valere su credito vincolato (ad es. ludoteche), di richieste di requisiti di continuità per credito vincolato dei figli a carico superiori a 26 anni;
  • abbiamo chiesto che il service desk fornisca risposte esaustive in tempi brevi.

Più in generale, se da un lato consideriamo positivamente occasioni di confronto come quella odierna, come anche le prime risposte fornite dalla Delegazione, chiediamo che la Banca si adoperi per risolvere quanto prima le problematiche evidenziate.

Roma, 27 febbraio 2025

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