WELFARE: crediti vincolati dei pensionati

SOMME  NON  UTILIZZATE  AL  31  DICEMBRE  2024 

Una inaccettabile e sviante comunicazione della Eudaimon

In questi giorni molti se non tutti gli aventi titolo a fruire delle prestazioni previste dal Piano di welfare aziendale hanno ricevuto dalla Eudaimon, società appaltatrice del contratto di fornitura dei benefit della Banca, una comunicazione di cui riproduciamo il testo:

  Gentile xxxx        (nome del destinatario iscritto al programma di Welfare)

           come e già comunicato in passato, il 31 dicembre 2024 termina la possibilità di utilizzare il credito welfare a tua disposizione sul

portale Welfare per Te gestito da  Eudaimon e alcuni tipi di credito non utilizzati entro questa data saranno definitivamente persi.

          Non aspettare l’ultimo minuto per fare le tue scelte di utilizzo: accedi ora al portale Welfare per Te e inserisci le tue richieste,

       Comunicazione in base alla quale sembrerebbe che i crediti welfare non fruiti allo scadere dell’anno vadano, tutti e inesorabilmente, perduti. ‘Sembrerebbe’, ma non è. Dal momento che

Gli accordi in tema di flexible benefit per il personale firmati nello scorso mese di marzo fra Banca e Sindacati prevedono tra l’altro:                                                                                                                                            

.  che l’Amministrazione, ai sensi del Codice dei contratti pubblici, promuova una procedura di gara [nuova, rispetto a quella in essere per il periodo in scadenza 2019-2024] per l’aggiudicazione di un appalto per la gestione di un piano di flexible benefit a favore del personale della Banca, sa in servizio che in quiescenza;                                                    

. che le condizioni o prestazioni del piano non siano sotto alcun aspetto peggiorative di quelle del piano vigente;                                                                                                                                                                                  

. che il contratto abbia durata di 4 anni, dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2028;

 e in particolare, con riferimento ai Termini di utilizzo, prevedono

. che i crediti (sia liberamente spendibili che vincolati), non fruiti nell’anno di riferimento, possono essere utilizzati negli anni successivi, nei limiti di durata del contratto di gestione del portale

Con inoltre, inserita nelle clausole transitorie e finali, la previsione, di particolare importanza per i pensionati, che i crediti vincolati residui alla data del 31 dicembre 2024 saranno resi disponibili sul nuovo portale e utilizzabili secondo i criteri e le modalità previsti dal presente accordo.

          Ma se queste sono le previsioni dell’accordo in materia di ‘benefit aziendali’ firmato dalla Banca, quale peso e quale significato dare alla Comunicazione della Eudaimon?

  • quale  PESO: nessuno; poiché nessun pensionato perderà alcunché del suo ‘credito residuo’ alla scadenza del prossimo 31 dicembre; e
  • quale SIGNIFICATO: del tutto negativo; poiché, nella sua assertività, la comunicazione della Eudaimon non esclude la possibilità di un’interpretazione per essa cautelativa, dal momento che essa Eudaimon afferma letteralmente che a fine dicembre verrà meno la possibilità di utilizzare sia il credito welfare [a disposizione di ciascuno] sul portale Welfare gestito da Eudaimon sia alcuni tipi di credito non utilizzati.

       Affermazioni ripetiamo ‘letteralmente’ veritiere ma svianti: in quanto reticenti sulla circostanza che i crediti vincolati che residueranno al 31.12.2024  verranno comunque riportati a nuovo nel contratto 2025-28 (qualunque ne sia   – Eudaimon o altra –  la società aggiudicataria), e che i pensionati, tutti i pensionati, salvo ricorrano fattispecie di figli a carico o di inabilità, fruiscono solo di crediti vincolati, riportabili, per l’appunto, tutti a nuovo.

  Non sarebbe inopportuno un intervento della Banca a correzione del denunciato  deplorevole caso di sviante informazione.

Roma, 6 novembre 2024

Coordinamento Pensionati Mario Pinna Antonio Signorello               

 

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